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Un annullo speciale per 1A0C

Un annullo speciale per 1A0C

Dopo la serie di quattro francobolli emessa il 23 giugno, le Poste Magistrali tornano a rendere omaggio ai radioamatori dell’Ordine di Malta attraverso uno speciale annullo postale dedicato alla stazione radioamatoriale del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta attiva alla Villa Magistrale a Roma dal 26 luglio al 2 agosto 2023.

Il bollo, utilizzato giovedì 27 luglio presso lo sportello delle Poste Magistrali in Via delle Carrozze 79, riproduce il logo del progetto che, per il 2023, prevede che i proventi delle offerte dei radioamatori di tutto il mondo vengano utilizzati a sostegno delle iniziative dell’Ordine di Malta in favore della popolazione dell’Emilia-Romagna colpita dalla recente alluvione.

Nel ringraziare via radio i tanti appassionati connessi da ogni parte del mondo, il Ricevitore del Comun Tesoro Fabrizio Colonna, in visita alla stazione trasmittente dell’Aventino, ha rimarcato come l’attività radioamatoriale non sia solo un hobby fine a se stesso, bensì sia tangibile strumento di supporto della missione dell’Ordine di Malta, ossia quella di aiutare i malati, i poveri ed i rifugiati. Esprimendo l’intendimento di continuare l’attività radioamatoriale anche in futuro, il Ricevitore del Comun Tesoro ha sottolineato come essa possa contribuire a diffondere nel mondo il messaggio di pace proveniente dal Sommo Pontefice e fatto proprio dall’Ordine di Malta. È possibile ascoltare il messaggio trasmesso via radio cliccando qui.

L’Ordine di Malta, in quanto ente primario di diritto internazionale, utilizza un proprio prefisso radioamatoriale (1A), particolarmente ricercato dagli appassionati di tutto il mondo che, in occasione delle attivazioni periodiche, affollano l’etere per cercare di connettere la stazione di Villa Magistrale a Roma. In poco più di ventiquattro ore di attivazione, la stazione 1A0C è stata difatti contattata da oltre diecimila radioamatori dall’Alaska all’Australia. Dieci le antenne utilizzate per attivare ben cinque stazioni in contemporanea, su quattro modi di trasmissione, compresa la telegrafia (il vecchio, ma ancora in uso, codice Morse).